L’identità visiva corrisponde “ai codici visuali e testuali che coerentemente con gli obiettivi strategici, hanno il compito di rendere riconoscibile l’azienda emittente e di costruire una memorizzazione differenziante” (G.Grizzanti).

Da non confondere con l’immagine di un marchio, con il visual o semplicemente con un logo. Essa include anche questi elementi ma da soli non sono sufficienti per parlare di Identità Visiva.
Non è quindi solo un logo, inizia da esso per proseguire nello studio di tutti i supporti dove ogni simbolo, ogni segno, ogni immagine, sino ad arrivare anche alla segnaletica, ha un suo preciso senso per rendere la marca visibile, diversa e scelta.
L’adozione di un colore, di un carattere piuttosto che di una frase, anche di un semplice spazio bianco, in un progetto di identità visiva non è casuale.

 

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Luca Scrimieri

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